sabato 2 giugno 2012

Riciclicibo

Notizie freschissime dall'ultima riunione sul progetto del recupero delle eccedenze alimentari. La situazione non è delle più esaltanti: l'anello della catena fra comune ed associazioni beneficiarie dovremmo essere noi che con un camioncino faremmo la spola per garantire questo circuito virtuoso fra supermercati e associazioni che recuperano il cibo altrimenti destinato alla spazzatura.
Ad ogni modo non ci scoraggiamo, alcune cose possono essere ancora fatte per far sentire meglio la nostra voce. In primo luogo attraverso il comune dovremmo riuscire ad ottenere i dati sulla quantità di rifiuti commestibili che vengono prodotti all'anno dai supermercati a Firenze e sull'ammontare delle tasse legate allo smaltimento. Questo premetterà di portare avanti il progetto su delle basi numeriche concrete senza doverci rifare ad esempi di altri luoghi in Italia. Questi stessi dati poi ci serviranno per iniziare a programmare la campagna di sensibilizzazione e promozione del problema e del progetto, la quale partirà probabilmente da settembre prossimo.
La seconda novità riguarda la partecipazione ad un bando indetto da Manitese per progetti che riguardano proprio la lotta contro i rifiuti e il recupero degli stessi. Il progetto scritto c'è già e sarebbe solo da modificare in alcuni termini per poter partecipare. In caso di vittoria la somma potrebbe essere usata per la campagna di sensibilizzazione e per cercare un'alternativa alla nodosa questione dell'anello di congiunzione fra supermercati e benficiari.
A metà giugno ci troveremo di nuovo con gli amici di "Così è se ci pare" per modificare il progetto da presentare per il bando e per iniziare a programmare le attività di promozione del progetto.

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