venerdì 7 dicembre 2007

JC - Congo - Incontro?

Ciao!
Vi scrivo perché in questi giorni è a Firenze Jean Claude un cooperate congolese con il quale Andrea, Marco ed io stiamo lavorando. Dato che per noi è un'esperienza molto bella ed interessante parlare con lui di sviluppo, cooperazione, della storia del suo paese e di come lui gestisce i progetti, penso che sarebbe molto utile per tutti. Quindi vorrei la prossima settimana organizzare un incontro di qualche ora tra noi e lui per chiacchierare un po'.

Jean Claude è un signore congolese (Repubblica del Congo con capitale Brazzaville) che ha studiato per diventare prete da giovane, è stato prete per un po' ma poi il regime comunista e la guerra di 5 anni che ha devastato il paese gli hanno fatto passare la voglia di essere un uomo di chiesa. Prima della guerra era stato nominato responsabile dello sviluppo di una regione del Congo e aveva avviato un progetto di vero sviluppo economico (niente donazioni o assistenzialismi vari) con una ong francese che ha lavorato li 10 anni. Con la guerra è stato tutto distrutto e JC ha usato la jeep dell'associazione congolese per far scappare le persone dalla città e per poi farle rientrare dalle campagne quando le acque erano più calme... Alla fine della guerra si è instaurata una finta democrazia con a capo una pedina che fa gli interessi delle compagnie petrolifere. Il paese è grande quanto l'Italia e ci vivono solamente 3 milioni di persone, ha moltissime risorse ma non riesce a risorgere dalla guerra.
JC ha deciso di riavviare il progetto che aveva portato avanti per tanti anni e che aveva portato grandissimi benefici per la popolazione. I contadini infatti vanno da lui a chiedergli di iniziare nuovamente a lavorare insieme !
Chiaramente quello che manca sono le risorse iniziali e così stiamo scrivendo un progetto con la sua associazione congolese e con i suoi strettissimi partner francesi.
JC ha chiesto un visto per la Francia ma l'ambasciata gli ha rifiutato la richiesta senza motivo. (Probabilmente a causa delle denunce che ha fatto alla fine della guerra sul problema delle persone scomparse...) quindi ha deciso di venire in Italia per incontrare noi ed altri suai contatti e farsi raggiungere dai suoi amici francesi.
JC è una persona interessantissima che è venuta in Italia per diffondere la verità sul Congo, la guerra e la cooperazione sbagliata che danneggia la popolazione locale sotto molti aspetti. Andrea ed io gli abbiamo parlato e lui ha detto che sarebbe felicissimo di parlare con un gruppo di ragazzi dell'università. La proposta quindi è vediamoci 1-2 ore e facciamo un po' di domande a JC che sarà felice di risponderci e raccontarci qualcosa.

Scusate ma ho cercato di riassumere in poche righe moltissimi argomenti.
Ciao

Lapo

alcuni link:
ONG francese partner del progetto di JC
http://www.normandiepool.fr/

Qualcosa sul Congo
http://en.wikipedia.org/wiki/Republic_of_the_Congo

Qualcosa sul progetto di JC
http://associazioneavec.blogspot.com/

mercoledì 5 dicembre 2007

Martedì ho appuntamento con Valguarnera di Sistemi giuridici comparati. Se gli chiedessimo non solo di fare la conferenza sui diritti di proprietà terriera ma anche di partecipare come esperto di diritto durante la conferenza di creativecommons, collettivi di pisa, firenze e cpa (oggi ho visto libreremo.org). Tipo Valgaurnera dice poi che rischi si corrono e se ci sono vie per eludere la legge.
Ho mandato la mail a Latouche, mah! speriamo! Gli ho detto che avevamo in mente qualcosa tipo dibattito aperto tra lui e il Cornia.

Appello per le modalità del blog.
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bella
alessio